La “Casa dell’Agricoltura di Milano”, tra le proprie funzioni, si è anche posta il compito di informare la realtà dell’area metropolitana milanese e non solo sui momenti di riflessione, dibattito e impegno (convegni, workshop, firma di protocolli comuni, …) o legati a iniziative di intrattenimento (mostre, visite a musei, presentazione di libri, spettacoli…). Filosofia, natura, arti e paesaggio, architettura e pratica della bellezza. Questo fascicolo di «Meridiana», partendo da un esame critico del concetto di green economy e del suo impatto sul lavoro e sull’occupazione, mette in evidenza le pluralità delle prospettive presenti in letteratura: dal rapporto tra sviluppo dell’economia verde e crescita occupazionale; alle sfide per lo sviluppo del capitale umano nel ridisegnare ad esempio una nuova classe di knowledge worker o nell’innovare le conoscenze nelle professioni più tradizionali; passando per la disamina delle relazioni tra comportamento ecologico e pratiche professionali; per concludere con la prospettiva degli attori collettivi, quali attori cruciali nella promozione di istanze progressiste in ambito ambientale capaci di influenzare l’agenda nazionale e internazionale sul tema. Inoltre, guardare ai cosiddetti «lavori verdi» rappresenta un osservatorio privilegiato di analisi per cogliere e ricostruire in maniera puntuale opportunità e vincoli alla transizione ecologica.
In questa pagina sono promossi eventi che hanno come finalità la costruzione di una mentalità condivisa sulla funzione agricola del nostro territorio.
Master sulla bellezza
Cinque incontri che intendono affrontare il tema della bellezza nelle sue principali espressioni.
Cinque moduli di sei ore in cinque giornate: venerdì e sabato di due fine settimana,
e un conclusivo lunedì di quattro ore.
Scarica la locandinaMatilde Ferretto nel nuovo numero di Meridiana.
Oggi la presentazione online alle ore 16,00
CHE COS’E’ MERIDIANA
Meridiana è un quadrimestrale che nasce nel 1987 come esperienza intellettuale di un gruppo di studiosi multidisciplinari legati tra loro da un progetto originario concentrato su una visione del Mezzogiorno come realtà plurale. Negli anni Meridiana ha allargato la sua attenzione prendendo in considerazione temi come le disuguaglianze, la regolazione politica e sociale, le problematiche ambientali, le rappresentazioni sociali e le differenze territoriali anche in aree diverse dalle regioni meridionali. Meridiana è, dunque, uno strumento multidisciplinare di interpretazione dei grandi temi che animano il dibattito pubblico nazionale ed internazionale.
Segui l’iniziativa29 settembre. Giornata internazionale della Consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari
Il cordoglio per la scomparsa del Professor Francesco Lechi
Bresciano, agricoltore lui stesso, eminente studioso di economia agraria, professore alla Università Statale di Milano, era riconosciuto e apprezzato a livello internazionale in cui rappresentava la scuola economica Italia.
La Casa dell’Agricoltura esprime cordoglio e vicinanza per la famiglia e per l’intera comunità degli economisti agrari e del mondo accademico nel ricordo della sua attività scientifica associata a uno stile e sobrietà di modi che hanno fatto scuola.


Segnalazioni
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il 19 dicembre 2019, ha ufficialmente introdotto la “Giornata internazionale della Consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari” – International Day of Awareness for Food losses and waste. Da quest’anno, insieme al 5 febbraio – “Giornata Italiana di Prevenzione dello spreco alimentare” – il 29 settembre entra nel calendario sostenibile annuale di ogni cittadino, impresa o associazione che aderisce ai contenuti proposti dall’Agenda 2030.
Nelle nostre case sprechiamo ogni anno cibo per un valore di 12 miliardi di euro, ovvero 700,7 grammi che ci costano 3,75 euro ogni settimana.
“Ma la vera notizia è che la svolta possiamo essere noi: un cambiamento culturale può aiutarci a invertire la direzione e a dimezzare lo spreco pro capite entro il 2030, come fissato negli obiettivi delle Nazioni Unite. Noi – come associazione – non mancheremo di far sentire la nostra voce”, commenta Claudia Sorlini, presidente della Casa dell’Agricoltura.
Solo in Italia lo smaltimento dei rifiuti impropri (sprechi) produce 9,5 milioni di tonnellate di CO2 e impoverisce di 7.920 ettari di terreno l’anno, consuma inoltre 105 milioni di metri cubi d’acqua. Ogni tonnellata di rifiuti alimentari genera 4,2 tonnellate di CO2, il che significa che in un anno se ne generano quindi oltre 8 milioni. Senza sprechi nel nostro Paese le emissioni di CO2 potrebbero calare del 15%.
È mancato ai suoi affetti, all’intera comunità degli economisti agrari e al mondo agricolo il professor Francesco Lechi.