Rapporto Anbi/Cedater 2022 

La stagione 2022 verrà ricordata come una delle più critiche dal punto di vista irriguo, contraddistinta da una straordinaria riduzione delle disponibilità d’acqua, largamente insufficienti a fronteggiare l’elevato fabbisogno colturale dovuto alle alte temperature. I gestori dei sistemi irrigui hanno adottato soluzioni in alcuni casi mai sperimentate prima per fronteggiare l’emergenza “.
Con queste parole si avviano le Conclusioni del Rapporto Cedater, presentato il 26 aprile scorso nella Sala Biagi di Regione Lombardia e si propongono all’attenzione con chiara evidenza di problemi, in particolare per l’anomalia della stagione, la drammatica difficoltà che il sistema agricolo ha dovuto affrontare, la segnalazione di iniziative inedite per fare fronte a questa situazione.
Disponibilità di acqua ridotta al 60 % rispetto alla media 2006/2020; 750 mm di pioggia media in Lombardia rispetto a quella di 1.174 mm degli stessi anni di riferimento; anno più caldo con 15,5 °C di + 0,3 °C rispetto al dato più alto di sempre del 2015; fabbisogni irrigui di valore netto mensile di 103 mm. ben +32% rispetto al precedente sessennio precedente. La stagione irrigua si è conclusa con riserve del -53% rispetto alla media 2006/2020 pari a 740 milioni di metri cubi mancanti.
Esiste un problema di quantità di acqua disponibile (le recenti piogge hanno alleviato la criticità permanente, ma non l’hanno di certo abolita, siamo al 45% di disponibilità ridotta rispetto al 60 % segnalato), esiste un problema di buona manutenzione degli impianti, esiste un generale problema delle riserve in montagna, esiste un problema di competizione dell’uso delle acque e del rimpinguamento delle falde, esiste un interrogativo sugli ordinamenti colturali. Esiste infine la doverosa constatazione che il cambiamento climatico non solo è una realtà della quale occorre avere definitiva consapevolezza, ma anche che le conseguenze ormai si riconoscono in ‘problemi di casa nostra‘.
Apprezzamenti a Cedater per il prezioso lavoro di raccolta dati sono stati manifestati dagli assessori Sertori e Beduschi e ragionamenti analitici e sul da farsi proposti da Anbi Lombardia, Ersaf e Unimi.
Molti sono stati i partecipanti in Sala Biagi, dai rappresentanti dei Consorzi di Bonifica a Consiglieri regionali ed a numerosi agricoltori.
Questo il link al Rapporto, compendiato di grafici e tabelle: cedater.anbilombardia.it/report