Lo scorso 30 marzo in Sala degli Affreschi della Città Metropolitana si è tenuto il convegno conclusivo di presentazione dei risultati del Progetto Agriwel avviato nello scorso 2021. Capofila del progetto è stata l’associazione Irene, mentre Casa dell’Agricoltura è stata una dei partner, insieme ad associazioni sindacali e datoriali.
Molto riuscita l’iniziativa con la presenza dell’Assessore Regionale Elena Lucchini e altri ospiti di riguardo. Per la Casa dell’Agricoltura ha tenuto una apprezzata relazione Matilde Ferretto, su innovazione e sistemi agricoli.
E’ stato presentato inoltre un Rapporto ‘Agriwel. Welfare nella filiera agricola ‘ a cura di Chiara Agostini e Valentino Santoni. Riprendendo i temi proposti alla discussione il messaggio che giunge dal progetto si può riassumere nella constatazione che in campagna, contrariamente a quanto si ritiene in diversi ambienti, il problema della conciliazione dei tempi fra vita e lavoro è particolarmente sentito, soprattutto nelle piccole aziende. E’ finito il tempo in cui la convivenza di diverse generazioni era la regola nelle aziende agricole. Tale convivenza permetteva una organizzazione del lavoro coerente con la vita familiare.
Oggi questa mancata presenza genera problemi persino più complessi rispetto a una vita di città o di paese dove i contatti sono garantiti dalla vita sociale. Possono generarsi problemi di isolamento. Soluzioni di rete devono essere adottate e a questo proposito l’iniziativa pubblico-privata prova essere di riferimento anche con la individuazione di figure professionali inedite: il Welfare Manager o il Welfare Community Manager.

