Casa dell’Agricoltura organizza la presentazione di ‘Cibo sovrano’ (Mondadori) il nuovo libro di Maurizio Martina, già ministro dell’agricoltura e oggi parlamentare del Pd.
“Si può rischiare una crisi alimentare mondiale anche con raccolti abbondanti e grandi riserve a disposizione? La risposta è sì. In un mondo pieno di cibo, gli affamati rischiano di aumentare”.
La lucida analisi di Maurizio Martina, sostenitore convinto delle relazioni aperte, cooperative e multilaterali, fa emergere che nei primi cinque mesi del 2020 il mondo ha toccato con mano l’inadeguatezza di due visioni opposte, quella dei ‘globalisti’ e quella dei ‘sovranisti’. Per questo si propone di indagare, senza reticenze, i limiti e le debolezze di entrambe, della globalizzazione che abbiamo vissuto fin qui, così come delle derive nazionaliste e divisive che sono affiorate durante la pandemia e che si rivelerebbero ancora più pericolose.
La strategia vincente per trovare un nuovo equilibrio, sostiene Martina, è dunque acquisire consapevolezza dell’importanza della sovranità alimentare dei popoli, della necessità ormai improrogabile di una svolta ecologica dello sviluppo, del salto di qualità indispensabile per un sistema di regole più forti per il commercio globale, in grado di superare una volta per tutte gli errori e le storture del passato.
L’evento di presentazione metterà a confronto l’autore con tre rappresentanti di una nuova generazione di giovani attenta al valore e al contributo concreto derivanti da un’agricoltura pienamente sostenibile.
Angelo Zucchi, vicepresidente della Casa dell’Agricoltura condurrà la discussione.
L’evento si svolgerà il 2 ottobre a Milano. La location verrà comunicata appena definita.

