Clima, biodiversità, alimentazione

L’incontro è inserito nell’ambito delle iniziative promosse in Italia e nel mondo dalla FAO – l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura – il giorno in cui ricorre l’anniversario dalla sua fondazione (16 ottobre 1945).
Siamo di fronte a una pericolosa e rapida scomparsa della biodiversità. Nove specie di piante rappresentano oggi il 66% della produzione totale quando, nel corso della storia, per fini alimentari ne sono state coltivate oltre 6.000. Negli ultimi decenni le nostre abitudini alimentari sono radicalmente cambiate. Siamo passati da alimenti di stagione, prevalentemente vegetali, a diete con elevato contenuto di amidi, zucchero, grassi, sale, prodotti trasformati, carne e altri alimenti di origine animale. Oggi, 672 milioni di adulti e 124 milioni di giovani tra i 5 e i 19 anni sono obesi, e 40 milioni di bambini al di sotto dei 5 anni sono in sovrappeso, mentre 820 milioni di persone soffrono la fame. Inoltre le abitudini alimentari scorrette – che causano un quinto dei decessi nel mondo – compromettono i budget sanitari nazionali, con costi fino a 2.000 miliardi di dollari l’anno. Occorre porre mano a queste contraddizioni.
Casa dell’Agricoltura, Coop, Fondazione Cascina Cotica, Società Umanitaria, Centro Studi per lo Sviluppo Sostenibile e il mensile CiBi, con l’obiettivo di informare e consentire la più ampia e corretta comprensione dei fenomeni in corso, si propongono quali interlocutori dei cittadini su questi temi, condividendo lo spirito della Giornata Mondiale della Alimentazione.
LAVORIAMO PER UN MONDO #FAMEZERO.

Programma

Gli interventi
Alessandro Banterle